Con queste nuove misure, Google garantisce un ambiente online più sicuro per milioni di utenti in tutto il mondo.
Google si prepara a lanciare un aggiornamento che farà parlare di sé in termini sicuramente positivi. La novità, sebbene semplice, è molto importante se inserita in un contesto tecnologico in cui sempre più pericoli minacciano la privacy online degli utenti. Il titano del tech lavora da sempre attivamente per tenere al sicuro gli utenti e questa novità ne è l’ennesima testimonianza.

La novità in questione è un avanzamento significativo nella tecnologia di Navigazione Sicura di Google, che ha l’obiettivo specifico di fornire protezione in tempo reale contro siti web malevoli, tentativi di phishing e malware. Questo aggiornamento si basa su un sistema particolarmente innovativo, che Google sta già sperimentando con successo. Ma come funziona questa innovativa soluzione?
La sicurezza al primo posto: Google aggiorna il suo motore di ricerca
A differenza del sistema precedente, che si basava su un elenco di siti pericolosi aggiornato ogni 30-60 minuti, il nuovo meccanismo di protezione opera in tempo reale, grazie al trasferimento della soluzione di sicurezza sui server di Google. Ciò significa che ogni volta che un utente accede su un sito web, il relativo URL viene confrontato con un database di siti noti per essere problematici, istantaneamente, senza attese.

Per coloro che cercano una protezione ancora più robusta, Google ha introdotto anche la modalità di Protezione Avanzata. Questa configurazione, potenziata dall’intelligenza artificiale, è progettata per bloccare gli attacchi e proteggere contro le estensioni pericolose di Chrome, offrendo un livello di sicurezza ancora più avanzato.
Come accade in ogni cambiamento di vasta portata, ci sono però delle considerazioni importanti da fare. L’attivazione della Navigazione Sicura Avanzata, secondo gli utenti più attenti alla privacy, potrebbe comportare la condivisione di una maggiore quantità di dati con l’azienda americana, che riceverà quindi ancora più informazioni relative ai singoli siti visitati dagli utenti.
Inoltre, gli sviluppatori di nuove estensioni potrebbero incontrare rallentamenti nell’ottenimento delle approvazioni, un punto da non sottovalutare. Uno degli aspetti più intriganti di questa iniziativa è infatti il modo in cui Google ha affrontato la questione della privacy, un argomento sempre caldo quando si parla di sicurezza online.
Collaborando con Fastly, Google ha introdotto un server per la privacy Oblivious HTTP, che funge da intermediario tra Chrome e la Navigazione Sicura, garantendo che l’indirizzo IP dell’utente rimanga nascosto e che i dati di navigazione siano mescolati con quelli di altri utenti, preservando l’anonimato.