Apple ha appena scoperto il ‘disastro’: attenzione a questa app, cosa sta succedendo

Una app molto pericolosa si aggirava libera sullo App Store dei device Apple. Come ha fatto a superare gli strettissimi controlli della Mela?

Si parla molto spesso di app infette e di app illegali che si aggirano sullo store di ciò che è disponibile per Android ma stavolta il buco nella sicurezza e nei controlli viene dallo App Store di Apple.

app illegale sullo store apple
C’è stata una app assolutamente illegale sullo App Store! – computer-idea.it

La storia sembra una sorta di barzelletta tecnologica ma è quello che è successo davvero. Il colosso della Mela a quanto pare è stato preso in giro e ha permesso che questa app (che non sarebbe dovuta ovviamente essere approvata né tantomeno pubblicata sullo store), diventasse una delle più ricercate dagli utenti superando altre app molto conosciute come quella di Netflix.

Per una volta, e questo va detto subito, non si tratta di un’app che nasconde un malware. O quantomeno non è stata ancora analizzata in maniera approfondita per scoprire se contenga qualche sorta di virus. Ma per qualcuno è decisamente una delle app più pericolose mai viste sullo store di applicazioni per device Apple.

Un’app che non sarebbe dovuta essere approvata da Apple

Abbiamo accennato al fatto che si tratta di un’app che non sarebbe dovuta essere approvata dagli stretti sistemi di controllo e revisione di Apple e che invece si è trovata per mesi, l’app è stata pubblicata a settembre scorso, sull’App Store e che anzi è diventata una delle dieci più scaricate in assoluto nella categoria entertainment. Si tratta dell’app Kimi.

app scandalo per apple
Apple ha approvato un’app per lo streaming illegale e non se n’è accorta – computer-idea.it

Ora è stata rimossa ma di certo il danno e la figuraccia per Apple sono lì. Sulla carta Kimi doveva essere un’app per testare la vista ma a quanto pare i test oculistici con Kimi si svolgono guardando film e serie tv gratuitamente, prendendoli però da tutte le altre piattaforme di streaming a pagamento.

Nascosta sotto l’apparente innocenza di un’app per controllare i propri decimi di vista c’era infatti in pratica un’app di streaming illegale. Vista da fuori poteva essere giudicata come la solita presa in giro in cerca di dati personali ma una volta scaricata e aperta si veniva accolti da una schermata semplice ma dritta al punto, con qualunque cosa in onda ovunque in questo periodo.

Chi l’ha provata parla di contenuti diffusi con una qualità che di certo non ha nulla a che vedere con quella che si può trovare pagando l’abbonamento alla piattaforma della grande N rossa oppure a quella che sorride sempre ma abbastanza buona da soddisfare il bisogno impellente di film e serie TV per chi magari vuole passare un po’ di tempo con il cellulare in mano.

Interpellata dai colleghi di The Verge, Apple ha a quanto pare immediatamente cancellato l’app, e infatti adesso non si trova più, e ha rilasciato una dichiarazione confermando che l’app è stata cancellata ma senza spiegare come sia stato possibile che finisse sull’App Store e ci rimanesse per circa 6 mesi.

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