Whatsapp: addio ai vecchi sistemi operativi

Anno nuovo smartphone nuovo! Così pare per gli utenti che, ad oggi, sono ancora in possesso di vecchi telefonini con sistemi operativi ormai non più aggiornabili. La popolarissima Whatsapp, infatti, sembrerebbe aver smesso di funzionare su alcuni OS particolarmente datati. Attualmente non vi sarebbe alcuna soluzione se non quella di acquistare un nuovo smartphone. Detto fatto, poiché Facebook Inc, proprietaria dell’app di messaggistica più famosa al mondo, aveva già comunicato l’epilogo. Spiegando che le varie implementazioni e migliorie apportate al sistema nell’ultimo anno, non possono essere supportate dai vecchi software.

Whatsapp: chi può utilizzare l’app?

Con l’inizio del 2017, la chat rilevata da Zuckerberg ha smesso di funzionare per Android 2.2 Froyo, iOS 6 e Windows Phone 7. Il primo e l’ultimo diffusi nel 2010, il secondo nel 2012. Dal 30 giugno 2017 in poi, l’app si fermerà anche per BlackBerry 10, Nokia S40 e Nokia Symbian S60.

Stando alle stime del 2016, fino al 31 Dicembre dello scorso anno erano ancora ben 1,5 milioni gli utenti nel mondo che utilizzavano la piattaforma di messaggistica istantanea tramite Android 2.2. Praticamente lo 0,1% degli 1,4 miliardi di persone che attualmente fanno uso dell’app.

Purtroppo, per questa stretta cerchia di utenti, non vi è alcuna alternativa. Facebook Messenger e Telegram, infatti, hanno smesso di funzionare sui suddetti dispositivi ancor prima della chat verde.

Aggiornamenti e Novità per il 2017

Nel frattempo, il 4 Gennaio è stato rilasciato il primo update dell’anno. L’aggiornamento è destinato gli utenti iscritti al programm test su Google Play e si tratta dunque di una Beta per Android.

Si tratta della versione 2.17.1, con numero di build 451571 e compatibile con Android 4.0 e versioni successive. Il pacchetto pesa 31.44 MB.

Il test riguarda principalmente la correzione di alcuni bug e funzionalità. In particolar modo per quanto riguarda le GIF animate e le videochiamate.

La sperimentazione non dovrebbe durare a lungo. Ed è dunque probabile che l’aggiornamento ufficiale possa arrivare già tra pochi giorni, per i primi dispositivi. Ma cosa aspettarsi per il 2017?

Zuckerberg non ha fino ad ora lasciato trapelare nulla. Quel che è certo, è che l’app continuerà ad aggiornarsi per cercare di lasciarsi alle spalle il fantasma Snapchat. L’unico rivale in grado preoccupare Facebook Inc.

In questi primi giorni dell’anno, a tenere banco è solo una bufala. Ovvero quella di Whatsapp a pagamento dal 1 gennaio. Come tutti avranno notato, non vi è nulla di vero in questa ennesima minaccia. Lo stesso staff dell’azienda produttrice dell’app ha ribadito più volte che, per il momento, NON vi sono i presupposti per chiedere un contributo in denaro agli utenti.

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