Realtà virtuale: Hideo Kojima presenta il suo prossimo titolo per PlayStation VR

Viene definito uno dei più grandi e creativi designer della storia dei videogiochi: Hideo Kojima ha ieri preso parte alla conferenza di Sony Entertainment all’E3, presentando a sorpresa un nuovo gioco, chiamato Death Stranding, il primo della Kojima Production. Il trailer ha lasciato a bocca aperta tutti i presenti, non tanto per la trama assolutamente intrigante, ma perché potrebbe trattarsi, finalmente, dell’evoluzione che tutti si aspettavano della realtà virtuale applicata al gaming.

Realtà virtuale: Death Stranding è come un film, anzi di più

Kojima si è guadagnato la stima del pubblico, nel corso degli anni, per la grandissima capacità di saper rendere i propri giochi come un qualcosa che attiva nel giocatore sia una reazione attiva che emotiva. Questa particolarità ben si adatta con la realtà virtuale e stando a quanto presentato ieri dal designer giapponese, il gioco Death Stranding potrebbe essere compatibile con Playstation VR (il nuovo casco della Sony). Kojima era già riuscito a ridurre incredibilmente la distanza tra gioco e giocatore con la serie Metal Gear e attraverso le più tradizionali console: ecco perché gli utenti dopo la presentazione di ieri scalpitano, immaginando cosa possa essere il nuovo game con Playstation VR. L’E3 si è concluso con una serie di titoli assolutamente promettenti legati al nuovo tipo di realtà, come ad esempio l’attesissimo Star Trek VR.

E3: tante novità, ma anche bizzarrie

Semplicemente indossando un Samsung Gear Vr, la realtà virtuale prenderà forma, anche per il sesso. All’evento, non poca attenzione è stata attirata dal piccolo e affollato stand di Naughty America, un’azienda operante nel porno e che ora sta investendo nella realtà illusoria applicata al sesso. C’è chi ha riso, c’è chi è rimasto perplesso, ma soprattutto c’è chi ha provato la nuova “tecnologia”. Il funzionamento del sistema è abbastanza semplice, ovvero basta indossare un Samsung Gear Vr e magicamente appariranno tre figure femminili. Il trio si muoverà in diverse direzioni (posizioni) “giocando” con un membro maschile che dovrebbe essere, teoricamente, quello del player. Non se ne parla molto, così come accade per i siti del settore (tra i più frequentati sul web), ma c’è chi è pronto a scommettere che il nuovo business raggiungerà incredibili traguardi. L’E3 ha comunque dimostrato che per questa tecnologia in continua evoluzione sono state apportate ai diversi strumenti tantissime migliorie, compresa la quasi totale eliminazione del cosiddetto “mal di mare”, grazie alla modifica del campo visivo.

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