Bing, il motore di ricerca di default su Windows, forse non è il tuo preferito ma Windows vuole convincerti a provarlo.
Ognuno ha il proprio browser preferito e anche il proprio motore di ricerca preferito o, tante volte, si va con quello così è abituati e per moltissime persone non è Bing neanche nel caso in cui si utilizzi Edge, il browser creato da Microsoft per Windows.
Ma la società non si arrende e ovviamente cerca di convincere sempre più utenti a dare una possibilità proprio al motore di ricerca che rimane sempre un po’ indietro rispetto alla concorrenza. Nel suo complesso Microsoft sembra avere una passione per un genere di pubblicità che forse rischia di essere un po’ aggressivo. Dopo quanto fatto su Xbox nel momento in cui doveva uscire Modern Warfare 3 adesso anche per gli utenti Windows arrivano dei pop up (fastidiosi). Eliminarli non è un grosso problema ma non è questo ciò che sta facendo arrabbiare gli utenti.
Microsoft vuole farti provare Bing, ma i pop up non servono
La situazione che si è venuta a creare con buona parte degli utenti di internet in tutto il mondo che utilizzano Chrome come browser e Google come motore di ricerca è frutto di una somma di altre situazioni che in passato rendevano la navigazione su altri browser non efficiente. Nel corso degli ultimi tempi però il numero dei browser è aumentato e anche i prodotti storici hanno finalmente trovato una loro dimensione. Tra quelli che sono ora estremamente più validi rispetto alla prima volta in cui sono stati proposti al pubblico ci sono proprio Microsoft Edge e Bing.
Dismessi i panni di Internet Explorer, Microsoft Edge consente ora di avere una esperienza di navigazione ottimale con in più, stando ai claim di Windows, una buona dose di privacy per quello che riguarda la gestione dei propri dati personali. Una delle funzioni su cui ultimamente la società sta puntando di più è la protezione dagli attacchi informatici.
Sapere che Microsoft Edge in combinazione con Bing può essere una buona scelta per proteggersi di certo dovrebbe avere lo scopo di spingere gli utenti a provare questa combinazione di browser e motore di ricerca ma se per spingere questi utenti nel momento in cui decidono di usare Microsoft Edge con Google viene fatto comparire un pop up per cambiare le impostazioni forse la comunicazione va rivista.
A sottolineare questo strano modo di comunicare con gli utenti un developer di app sul social che una volta che eravamo Twitter, che ha postato uno screenshot proprio del messaggio con cui Microsoft prova a convincere a mantenere le impostazioni raccomandate, compreso Bing.
Vale la pena sottolineare che comunque anche nel momento in cui si cerca di cambiare il motore di ricerca predefinito all’interno di Chrome rispetto a Google si viene accolti da un messaggio pressoché identico e non è quindi una novità assoluta. Forse però, proprio per far presa sugli utenti che non hanno ancora deciso di dare una possibilità a Edge e a Bing, Microsoft dovrebbe pensare ad un sistema di comunicazione che non ricalchi quanto fatto da altri.