L’aggiornamento 23H2 di Windows 11 non sta portando i miglioramenti che ci si aspettava e anzi genera problemi, per Microsoft c’è la soluzione.
Come sia possibile che un aggiornamento anziché migliorare le prestazioni della macchina su cui si trova il sistema operativo renda tutto più complicato sembra degno di una barzelletta di bassa categoria ma purtroppo è una situazione che va messa in conto.
Andando a guardare sui social ad essere particolarmente sfortunata è la community di Windows 11. L’ultimo aggiornamento, diventato ormai famigerato, ha infatti creato tutta una serie di problemi alle performance e reso le macchine piuttosto instabili quando si tratta di utilizzarle per il gaming.
Ma secondo quanto riportato da un utente su Reddit nel forum dedicato proprio a Windows sarebbe arrivata una risposta ufficiale da parte di Microsoft. Una risposta che non è una patch ufficiale in sé ma che a quanto pare è un workaround che funziona.
La maledizione di Windows 11 e 23H2, come superare il problema
Nell’ultimo periodo a quanto pare Microsoft è riuscita a dare un bel po’ di mal di pancia ai suoi utenti. Da una parte c’è l’improvviso trasformazione delle stampanti HP in elemento integrante del sistema operativo, qualcosa che è diventato un meme alla velocità della luce, ma dall’altra c’è il problema di tenuta nelle prestazioni per le macchine che hanno fatto il passaggio all’aggiornamento 23H2.
In particolare, e sempre da Reddit arrivano i racconti, si sono verificati improvvisi e all’inizio inspiegabili cali nel framerate di gioco insieme a tutta un’altra serie di problemi che rendevano le sessioni di gaming impossibili da portare a termine. Un utente ha per questo a quanto pare deciso di rivolgersi direttamente a Microsoft e chiedere spiegazioni.
Quella che gli è stata fornita non è la patch ma un workaround, un trucco, per escludere gli elementi che creano conflitto e poter tornare ad utilizzare il computer al meglio in attesa di avere poi la soluzione reale definitiva. Se Windows se fosse un prodotto italiano ci metteremmo l’anima in pace riguardo l’idea che possa esistere una soluzione definitiva dopo quella temporanea.
Del resto abbiamo un inno che è rimasto temporaneo fino all’altro ieri, ma la mole di commenti e di reazioni online fanno ben sperare per un lavoro veloce da parte degli ingegneri. Se non ti senti particolarmente pratico, il consiglio che ti diamo è quello di fare il rollback e tornare quindi alla versione 22H2 ma se invece vuoi sperimentare questi sono i passaggi per far funzionare l’aggiornamento.
Innanzitutto devi eseguire il reset di Windows Defender utilizzando questi due comandi Power Shell “Set-ExecutionPolicy Unrestricted” e “Get-AppxPackage Microsoft.SecHealthUI -AllUsers | Reset-AppxPackage”. Riavvia la macchina e attiva la virtualizzazione della CPU all’interno del BIOS.
In Windows 23H2 apri la sezione Windows Security, attiva il sistema Memory Integrity e riavvia di nuovo. Se tutto è andato come dovrebbe 23H2 ora va bene ma con le funzioni di sicurezza di 22H2.