Le schede grafiche sono parti fondamentali per i computer, soprattutto nel gaming: una però è stata dichiarata illegale
La scheda grafica, come fa intuire il nome, si occupa di trasmettere le immagini, in una determinata qualità, sui computer moderni. Essa è responsabile di tutto ciò che vedi sullo schermo: documenti, foto, filmati e interfaccia grafica del sistema operativo. Detta anche GPU, elabora i dati del processore centrale e genera informazioni visive tramite calcoli, poi, tramite un’interfaccia, le trasmette allo schermo collegato. Negli ultimi tempi, l’acquisto di schede video, così come CPU, console e componenti elettronici di vario tipo, è stato fortemente limitato.
Ci troviamo in una tipica crisi di mercato in cui la domanda supera l’offerta. La situazione in questione ha naturalmente portato ad un aumento eccessivo dei prezzi, che esasperandoli, ha portato gli utenti a protestare. Molte persone hanno cercato un motivo plausibile per la mancanza di componenti informatici e console next-gen. La pandemia, senza dubbio, ha costretto le fabbriche a chiudere per mesi, nonché la scarsità di microprocessori per tutta la catena elettronica e gli scalper a bruciare le scorte appena disponibili.
Scheda grafica NVIDIA illegale: cosa sta succedendo
Oltre ai problemi legati al mercato, sono insorte anche altre restrizioni in una specifica zona del mondo. Sappiamo che questa restrizione è entrata in vigore il 17 Novembre e che l’articolo in questione, diventando introvabile, ha già aumentato notevolmente il proprio valore. Stiamo parlando delle restrizioni della Cina sulle esportazioni degli USA, e sull’impatto delle vendite della scheda grafica GeForce RTX 4090 della NVIDIA.
Dal 17 Novembre la GPU è ormai sull’orlo dell’esaurimento, e NVIDIA si è assicurata che tutti i videogiocatori cinesi se ne accorgessero prontamente. La scheda è stata prontamente eliminata dal catalogo, non facendo più parte della serie RTX 40. NVIDIA ha eliminato completamente questo modello dai grafici delle prestazioni, preoccupandosi di eliminare ogni traccia ufficiale della sua esistenza.
Ma anche se assente sul web, almeno dai rivenditori ufficiali, il prodotto ancora è presente nelle piattaforme di compravendita cinesi, ma è ovvio immaginare come sia il prezzo sia schizzato alle stelle. E’ praticamente raddoppiato, e tutto questo a causa delle restrizioni sull’esportazione. L’unica cosa che rimane da fare è aspettare per vedere se NVIDIA riuscirà a reintrodurre questo prodotto nei mercati dal quale è stato bandito.