Gli smartphone pieghevoli hanno portato una piccola rivoluzione nell’ambito della tecnologia portatile. E adesso c’è qualcuno che ha deciso di andare oltre e di sfidare la resistenza dei materiali
Se ti è mai capitato di guardare uno smartphone pieghevole, soprattutto quelli di prima generazione, ti sarai probabilmente reso conto che si tratta di oggetti belli e affascinanti ma che hanno tutta una serie di piccole e grandi pecche che per esempio finiscono con lo sgualcire, letteralmente, lo schermo.
Ci sono quelli che si aprono come il vecchio StarTac, ci sono quelli che si aprono a libro ma adesso c’è un produttore che ha deciso di andare oltre creando un prodotto, mostrato in anteprima qualche giorno fa negli Stati Uniti, che si piega in un modo che pare impossibile. Di certo la tecnologia dei materiali ha fatto passi avanti e il modo in cui questo smartphone si trasforma in un oggetto di design è decisamente interessante. Chi si trovava al Lenovo Tech World 2023 è rimasto affascinato, ma che cosa sappiamo del telefono bracciale immaginato da Motorola?
Motorola sfida il mondo con lo smartphone che si indossa
Il passaggio da smartphone a smartwatch per tanti è stata una liberazione e una comodità. Tenere lo smartphone da qualche parte e poter seguire tutto semplicemente guardando il quadrante di quello che sembra un orologio digitale. Per alcuni è diventata anche una nuova schiavitù dato che se almeno lo smartphone si poteva mettere sul silenzioso e lasciarlo da qualche parte, fingendo di non sapere dove si trovava, con lo smartwatch attaccato al polso è difficile ignorare le chiamate e i messaggi.
Motorola ha però deciso di fare un passo ulteriore creando un oggetto che prima di essere un telefono è una sorta di enorme bracciale luminoso e molto stiloso. Non ha nome e di lui si sa pochissimo ma quel poco che si è visto durante l’evento che si è tenuto a Austin in Texas è bastato per mandare su di giri i fan della tecnologia.
L’incantesimo per cui il bracciale rimane attaccato al polso è dato da un altro bracciale magnetico che va indossato. Il magnete presente nel bracciale impedisce al telefono di scivolare. Altro aspetto interessante è che, trovandosi a contatto con la pelle, Motorola sembra aver deciso di creare un retro in tessuto e non in plastica per migliorare il comfort.
La forma a U da indossare come bracciale è però soltanto una delle molteplici forme che questo nuovo smartphone firmato Motorola sembra poter assumere. Nella presentazione portata avanti da Lexi Valasek di Motorola Mobility viene mostrata anche la forma ad S che lo smartphone può assumere senza supporti.
La presentazione è stata accolta da un discreto entusiasmo soprattutto nel momento in cui, dopo aver spiegato che la società si sta occupando di superare le barriere della forma rigida degli smartphone, Valasek ha piegato il telefono davanti al suo pubblico e soprattutto quando poi lo ha fatto scattare intorno al bracciale creando quella U apparentemente impossibile.