Samsung Galaxy Note 6: il phablet potrebbe essere presentato all’IFA di Berlino 2016

Non è ancora stata annunciata la data di presentazione del nuovo Samsung Galaxy Note 6 (o 7?), ma intanto è arrivata la conferma delle dimensioni del dispositivo: 153 mm di altezza, 74,5 mm di larghezza e 7,8 mm di spessore. Le differenze con il Note 5, quindi, solo leggere ma visibili. Per quanto riguarda l’uscita, non ci sono ancora notizie certe, così come non vi è certezza sulla presentazione ufficiale, inizialmente prevista per i primi giorni di Agosto.

Samsung Galaxy Note 6: la variante Edge con la S Pen

Le novità per gli ultimi dispositivi realizzati dall’azienda sud coreana dovrebbero essere molte, ma soprattutto interessanti. Ad attirare l’attenzione degli utenti è soprattutto la versione alternativa del Samsung Galaxy Note 6, ovvero la solita Edge. In particolare, sembrerebbe che questa versione preveda un dispositivo che comunichi con una S Pen, anche se non sono ancora noti gli utilizzi di questo strumento. Probabilmente si potranno prendere appunti sullo schermo e senz’altro fare molto altro. Ma sono ancora solo ipotesi, dal momento che si tratta di un brevetto depositato la scorsa estate e che, per motivi di privacy, non può essere accostato ufficialmente al nuovo gioiello Samsung. Alcune fonti asiatiche hanno però lasciato trapelare che il firmware sarebbe invece praticamente terminato e il suo nome in codice dovrebbe essere N930FXXU0APE1. La febbre sale, ma fino all’uscita dei nuovi modelli sarà difficile che escano ulteriori dettagli, quindi non resta che attendere e sperare che si tratti davvero di super novità.

Scheda tecnica del nuovo Phablet Samsung

Mettendo insieme i rumors più accreditati, il nuovo Samsung Galaxy Note 6 dovrebbe avere le seguenti caratteristiche: display Slim RGB AMOLED da 5.8 pollici, processore Qualcomm Snapdragon 823, 6 GB di RAM, batteria da 4000 mAh a ricarica ultrarapida e dovrebbe trattarsi, inoltre, di un dispositivo resistente all’acqua e alla polvere. Per quanto riguarda la fotocamera, dovrebbe trattarsi di uno strumento a 12 Mp con una messa a fuoco a infrarossi e non laser come inizialmente previsto. Se così fosse, la qualità delle foto risulterebbe nettamente migliore: come si sa, infatti, la tecnologia ad infrarossi consente di rilevare il calore dei corpi. Sulla memoria interna, si è parlato di due versioni: una da 32 GB e l’altra da 64, tutte e due espandibili. Infine il sistema operativo che in modo quasi scontato sarà Android 6 Marshmallow.

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