Un’offerta davvero interessante quella di Microsoft: assume a Roma, anche in Smart Working. Requisiti e benefici.
Cliente può far rima con dipendente. Microsoft apre a nuove opportunità di lavoro per quanto concerne la collaborazione con team di vendita e i gruppi aziendali per sviluppare strategie in determinati campi: da Azure (la piattaforma che offre servizi di cloud computing) a Microsoft 365 (il servizio in abbonamento che include la suite Office) passando per Dynamics (software di vendita e contabilità aziendale).
“Cerchiamo persone automotivate che amano costruire relazioni, analizzare accordi commerciali, semplificare scenari complessi“, cita l’annuncio. L’azienda si dice alla ricerca di persone in grado di stabilire prezzi e termini di accordi con i clienti. Così Microsoft spiega le modalità di impiego. Un lavoro sempre più votato allo Smart Working.
Senza doversi necessariamente districarsi nei meandri di un traffico sempre più caotico (a Roma, poi, non ne parliamo) per andare in ufficio. Comodi e in pigiama (o in tuta) da casa, con la moka del caffè vicina, o anche la macchinetta con cialde, lavorando nella pace delle proprie quattro mura. Con una pioggia di requisiti per un’esperienza rilassante ma producente. Ecco cosa fare per candidarsi.
I requisiti di Microsoft per essere assunti. Oneri sì ma anche tanti onori
Ci vuole una laurea magistrale (va bene anche quella triennale) in gestione aziendale, informatica, marketing o settori correlati. Ma anche una vasta esperienza in vendite e negoziazione, o simili. Vendita diretta, con grandi clienti governativi o aziendali, di un certo livello, insomma, quella che a Redmond chiamano di livello per cliente senior (CxO). Non solo.
Tra le qualifiche che ti immetteranno in una corsia preferenziale, ci deve essere una buona conoscenza del mercato, della concorrenza e delle sfide specifiche dei principali settori industriali che guidano il comportamento negoziale: è necessario essere in grado di gestire un ambiente in costante cambiamento, informazioni incomplete e strutture complesse delle parti interessate.
Buone capacità analitiche, matematiche e strumentali: ovviamente bisogna conoscere bene Excel e le tabelle pivot, saper manipolare e trasformazione i dati. L’italiano è una lingua che non basta per essere assunti, serve parlare fluentemente in spagnolo ma soprattutto l’inglese, of course: la lingua ad hoc per tutte le aree.
Oneri ma anche onori, espressi sotto forma di benefici per chi sarà assunto, che potrà avere degli enormi vantaggio nella sanità. Con leader del settore, risorse educative e anche sconti su prodotti e servizi, oppure risparmi e investimenti, senza dimenticare il congedo di maternità e paternità. La retribuzione? Intorno ai duemila al mese, ma prima bisogna essere assunti.