iPhone bloccato in modalità SOS: Ecco come riattivarlo

Quando ci si ritrova con un iPhone bloccato in modalità SOS, la frustrazione può essere alta.

Fortunatamente, esistono diversi metodi per risolvere questo problema senza perdere i dati importanti salvati sul dispositivo. In questo articolo, esploreremo quattro soluzioni efficaci per riportare il tuo iPhone alla normalità.

Sblocca il tuo telefono dalla modalità SOS
La modalità SOS è indispensabile, ma a volte blocca tutto – computer-idea.it (Fonte Canva)

Il primo approccio da considerare quando il tuo iPhone è bloccato in modalità SOS è il riavvio forzato. Questa procedura non cancellerà i tuoi dati ma può risolvere vari problemi software che potrebbero causare il blocco del dispositivo. Per effettuare un riavvio forzato su un iPhone, segui questi passaggi:

  • Premi e rilascia rapidamente il tasto di aumento del volume.
  • Premi e rilascia rapidamente il tasto di diminuzione del volume.
  • Tieni premuto il tasto laterale (o superiore, a seconda del modello di iPhone) fino a quando lo schermo non diventa nero e appare il logo Apple.

Dopo aver eseguito questi passaggi, l’iPhone dovrebbe avviarsi normalmente, permettendoti di accedere nuovamente ai tuoi dati.

Utilizzo dell’applicazione ReiBoot

Un’altra soluzione efficace per risolvere problemi come la modalità SOS su un iPhone è l’utilizzo dell’applicazione ReiBoot di Tenorshare. Questo software consente di mettere l’iPhone in modalità di recupero o uscirne senza perdere alcun dato.

Sblocca il telefono con un'app
Anche una pratica app può aiutarti a sbloccare il telefono – computer-idea.it (Fonte Canva)

Ecco come utilizzare ReiBoot:

  • Scarica e installa ReiBoot sul tuo computer dal sito ufficiale di Tenorshare.
  • Apri ReiBoot e collega l’iPhone al computer tramite cavo USB.
  • Seleziona “Modalità di recupero” dall’interfaccia principale dell’applicazione.
  • Segui le istruzioni a schermo per far uscire l’iPhone dalla modalità SOS.

Questo metodo è particolarmente utile se non riesci a riavviare forzatamente il tuo dispositivo o se preferisci una soluzione più diretta che non richieda combinazioni di tasti.

Riparazione standard con ReiBoot

Se la semplice entrata o uscita dalla modalità di recupero non risolve il problema, puoi optare per la funzione “Riparazione” offerta sempre da ReiBoot. Questo strumento offre due opzioni: una riparazione standard che conserva i dati sul dispositivo e una riparazione profonda che potrebbe cancellarli ma affronta problemi più seri del sistema operativo iOS:

  • Avvia ReiBoot e collega l’iPhone al computer.
  • Seleziona “Inizia la riparazione” dall’interfaccia principale.
  • Scegli tra “Riparazione Standard” o “Riparazione Profonda”, a seconda delle tue necessità.
  • Segui le istruzioni fornite dal programma fino al completamento della procedura.

Questa opzione può essere particolarmente utile se gli altri metodi non hanno sortito effetto o se sospetti che ci sia un problema più profondo con il sistema operativo del tuo iPhone.

Ripristino tramite iTunes/Finder

Se nessuno dei metodi sopra menzionati dovesse funzionare, potresti dover ricorrere al ripristino completo del dispositivo tramite iTunes (su Windows) o Finder (su Mac). Questo processo cancellerà tutti i dati sul tuo dispositivo ma dovrebbe anche eliminare qualsiasi errore software causante la modalità SOS:

  • Collega l’iPhone al computer e apri iTunes (su Windows) o Finder (su Mac).
  • Metti l’iPhone in modalitá recovery seguendo le istruzioni specifiche per modello
  • Una volta riconosciuto da iTunes/Finder seleziona “Ripristina”
  • Accetta le condizioni proposte da Apple ed attendere che venga scaricata ed installata sul telefono la versione più recente disponibile de iOS
  • Configura nuovamente device

Questo metodo rappresenta una sorta di ultima spiaggia poiché comporterà la perdita dei dati presenti sull’iPhone ma spesso si rivela essere quello definitivo verso una vastissima gamma d’errori compresa quella della modalità SOS. Affrontare un iPhone bloccato in modalità SOS può sembrare scoraggiante all’inizio, ma seguendo uno dei metodi descritti sopra dovresti essere in grado di ritrovarti presto con un telefono pienamente funzionante

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