Intel supera se stessa e zittisce le critiche: Apo potenzia le prestazioni delle CPU

Intel è riuscita a superare persino sé stesso con un nuovo servizi oche potenzia le prestazioni delle CPU già in commercio: cos’è Apo.

Da ormai diversi anni, Intel rappresenta l’eccellenza per ciò che riguarda le specifiche tecniche da scegliere per assemblare un PC. Che sia da gaming, per lavoro o anche solo per svago, il colosso tech ha nel suo parco prodotti una lunga lista di CPU e componenti che riescono ogni anno a soddisfare milioni di consumatori.

Intel lavora al futuro delle CPU
Intel ha un segreto per potenziare le sue CPU – Computer-idea.it

Ecco perché dovreste rimanere sempre informati sulle ultime evoluzioni del mercato per trovare offerte e portarvi a casa il meglio che c’è a costi bassissimi. La stessa Intel continua a rimanere focalizzata su quali sono le esigenze espresse dalla community. Per poi agire di conseguenza.

Si è parlato in particolare di recente di un nuovo upgrade voluto dall’azienda, che ha pensato di superare persino sé stessa con un nuovo upgrade alle prestazioni delle sue CPU. In che modo? Con l’introduzione di Apo, una nuova tecnologia di cui si è parlato abbondantemente durante l’ultimo CES 2024 che si è tenuto a Las Vegas.

Intel introduce Apo per le sue CPU: ecco cosa cambierà

Si tratta di un’importante novità destinata a far discutere ancora a lungo. Grazie ad Apo, Intel ha voluto migliorare ulteriormente le sue CPU già in commercio per garantire prestazioni top di gamma e che non si possono trovare da nessun’altra parte. Se n’è parlato durante il CES 2024 di Las Vegas, occasione perfetta per dar modo al colosso tech di parlare ad appassionati e non.

Cosa sappiamo sulla tecnologia Apo di Intel per le CPU datate
Cos’è Apo di Intel e come potrà essere utilizzato dai gamer – Computer-idea.it

L’App altro non è che l’acronimo di Application Optimization Technology, una tecnologia che darà modo agli utenti di aumentare i frame rate nei giochi supportati senza dover spendere alcun costo extra. Si tratta di una caratteristica da sempre molto gradita ai gamer, che potranno così godere di prestazioni migliori per le loro CPU già assemblate su PC.

Come detto, questa feature già era disponibile. Ma solo per i processori di 14esima generazione e successivi. Le lamentele della community hanno però “costretto” Intel a fare un passo indietro, decidendo così di allargare il supporto ad Apo anche per i processori di 12esima e 13eesima generazione. 

E non è finita qui, perché ci saranno ben 14 nuovi titoli che si aggiungono alla lista e ora potranno essere giocati sfruttando questo sistema innovativo e in grado di fornire prestazioni mai così efficienti. Staremo a vedere se si tratterà di una scelta positiva per il business della big tech.

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