Con pochi e semplici passi, l’iPhone può trasformarsi in una potente piattaforma multimediale con tutto lo spazio di cui hai bisogno.
Gli utenti con qualche anno di più sulle spalle ricorderanno senza dubbio com’era la vita senza il cloud: ore spese a cancellare file, spostarli da uno spazio di archiviazione all’altro, con i cari vecchi hard disk sempre a portata di mano.
La memoria dei nostri smartphone è costantemente piena, ma per fortuna esistono diverse soluzioni a questo problema – computer-idea.it
Con l’avvento del cloud, molti utenti hanno pensato di poter dire definitivamente addio a questi frustranti procedimenti, ma la realtà si è ben presto rivelata molto diversa: anche i cloud hanno uno spazio limitato di archiviazione e in pochi sono disposti a estenderlo per conservare più file.
Cosa succederebbe se invece esistesse un modo per aggirare questo ostacolo, una soluzione tanto semplice quanto geniale, che molti possessori di iPhone e iPad hanno trascurato fino ad ora? Questo metodo potrebbe ampliare lo spazio a disposizione sul dispositivo sfruttando le tecnologie e le funzionalità già presenti, ma non pienamente esplorate, nei tuoi dispositivi Apple.
Una soluzione che è sempre stata sotto gli occhi di tutti
La soluzione a cui pochissimi hanno pensato è esattamente quella che viene dal passato: l’uso delle memorie esterne con iPhone e iPad. A dispetto della convinzione comune che i dispositivi Apple offrano poche opzioni per l’espansione della memoria, iOS 13 e versioni successive hanno introdotto il supporto nativo per dispositivi di storage esterni.
Questo significa che si possono collegare direttamente hard disk esterni, chiavette USB e altre forme di memoria esterna al proprio dispositivo Apple, accedendo a una quantità praticamente illimitata di spazio aggiuntivo.
Prima di approfittare di questa funzionalità, assicurati che il tuo dispositivo sia aggiornato ad iOS 13 o versioni successive. I modelli più recenti di iPhone e iPad sono dotati di porte USB-C, mentre i modelli più vecchi utilizzano il connettore Lightning. Conoscere la differenza tra questi due tipi di connettori è fondamentale per comprendere quali accessori e cavi saranno necessari per collegare il dispositivo di archiviazione esterno.
Una volta stabilita la connessione fisica, l’accesso ai file sul dispositivo esterno avviene tramite l’app Files di iOS. Questa app permette all’utente di navigare facilmente tra i file e le cartelle, aprire documenti, e persino gestire i file selezionandoli per copiare, spostare o eliminare. È un modo incredibilmente intuitivo e semplice per estendere virtualmente lo spazio di archiviazione del dispositivo senza la necessità di cancellare preziosi ricordi o pagare costosi abbonamenti.
Se si incontrano difficoltà nell’accesso al dispositivo di storage esterno, la prima cosa da fare è verificare la connessione e assicurarsi che il dispositivo sia formattato correttamente, preferibilmente in exFAT, per garantire la compatibilità sia con i sistemi operativi Mac che iOS. Inoltre, alcuni dispositivi esterni potrebbero richiedere una fonte di alimentazione supplementare per funzionare correttamente quando connessi a iPhone o iPad.