Creato il primo computer cinetico del mondo: dopo averlo visto ne vorrai uno uguale

Recentemente, è stato creato il primo computer cinetico al mondo: si tratta di una macchina eccezionale che sta facendo sognare tutti.

La società moderna non riuscirebbe a vivere neanche un giorno senza i potenti computer, infatti queste macchine avveniristiche si sono ramificate dappertutto. Non a caso su tutto il pianeta vi sono circa 1,5 miliardi di PC, i quali vengono quotidianamente utilizzati da 6 miliardi di persone. Qual è allora l’origine di questa straordinaria macchina? Secondo gli storici, il computer ha delle origini antichissime: i primi calcolatori automatici nacquero addirittura nel ‘600.

arriva il primo computer cinetico
Primo computer cinetico – computer-idea.it

Per la precisione, le prime macchine che rivoluzionarono la società furono la calcolatrice di Wilhem Schickard del 1623 e la macchina di Pascal del 1645. Oggi, la tecnologia moderna è riuscita a creare anche dei super computer, capaci di svolgere miliardi di operazioni al secondo.

I primi veri computer moderni nacquero ovviamente nel ‘900, come ad esempio la famosa macchina di Turing, i computer digitali meccanici e i computer digitali elettronici. Successivamente, arrivarono i transistor e il circuito integrato, i quali riuscirono a far evolvere ulteriormente la tecnologia.

Il primo computer cinetico

Oggi, sono presenti addirittura i supercomputer, che garantiscono delle prestazioni senza eguali. Il migliore al mondo riesce infatti a svolgere ben 51 milioni di miliardi di operazioni al secondo, mentre un semplice smartphone ne svolge “solamente” 45 miliardi al secondo. Recentemente, è stato costruito un computer mai visto prima, caratterizzato da un case per PC completamente personalizzato.

arriva il primo computer cinetico
Computer cinetico (foto YouTube) – computer-idea.it

Per la precisione, un grande appassionato di informatica ha trasformato un semplice case in una vera e propria opera d’arte. L’intera struttura è stata quindi realizzata in legno, mentre gli ingranaggi sono nati grazie ad una stampante 3D. E non solo: il progettista ha usato persino l’acrilico per creare una custodia cinetica personalizzata. Il case è inoltre dotato di molte parti mobili, le quali creano un accattivante effetto cinetico sul pannello frontale.

Gli interni sono stati ovviamente presi da un vero case, precisamente dal Corsair Crystal 570X. In altre parole, l’appassionato progettista ha estratto il cervello da un case originale e lo ha collocate all’interno di una struttura unica.

Ciò che sorprende maggiormente è proprio il movimento cinetico dei materiali. Questi ultimi sono infatti mossi da una serie di ingranaggi, che a loro volto ruotano grazie ad un piccolo motore. Va inoltre ricordato che il risultato finale è stato ottenuto dopo numerosi tentativi: la perfezione nasce quindi dal corretto posizionamento dei singoli ingranaggi. Non a caso il case è composto da ben tre movimenti estremamente complicati da svolgere e da ottenere.

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