Arriva la svolta anche su Gmail: da questo momento si blocca lo spam per sempre

Google sta portando avanti diversi aggiornamenti per garantire una migliore sicurezza agli utenti del suo servizio di posta elettronica.

Secondo alcune recenti statistiche, ogni giorno 1.8 miliardi di utenti utilizzano Gmail per questioni personali o lavorative. Questo si traduce, in media, in una impressionante quantità di 121 miliardi di email spedite quotidianamente. Ancora più spaventoso è pensare che, di queste, una buona parte sono email di spam. Queste fastidiosi messaggi che intasano le caselle degli utenti e rischiano spesso di far perdere di vista messaggi ben più importanti.

I vari servizi di posta elettronica, negli anni, si sono dotati di filtri anti-spam che individuano questo tipo di email già nel momento in cui arrivano e le spostano in una sezione apposita. Non sempre, però, questa si rivela una buona soluzione. Nella maggior parte dei casi le email spam vengono correttamente identificate, ma succede spesso che qualcuna sfugga al controllo.

Oppure, peggio, che email importanti vengono erroneamente considerate spam e conservate nella cartella apposita, facendo perdere all’utente la possibilità di leggerle. Google ha finalmente deciso di porre fine a questa situazione e migliorare la sua capacità di contrastare lo spam.

Se la nuova tecnologia di Google funzionerà, possiamo dire addio allo spam

Google ha dichiarato che inizierà a utilizzare un nuovo strumento chiamato RETVec (abbreviazione di “Resilient and Efficient Text Vectorizer”) per migliorare la sua capacità di rilevare contenuti potenzialmente dannosi come spam e email dannose in Gmail.

gmail riuscirà a bloccare sempre più email di spam
Alcune email di spam sfuggono ai normali filtri dei servizi di posta elettronica – computer-idea.it

L’adozione di nuove misure si è resa necessaria negli ultimi tempi perché, anche se le piattaforme di grandi dimensioni come Gmail e YouTube si affidano a modelli di classificazione del testo per individuare attacchi di phishing, commenti inappropriati e truffe, i criminali informatici hanno sviluppato strumenti per oltrepassare queste misure di sicurezza.

Secondo quanto anticipato dallo stesso Google, il nuovo sistema di classificazione del testo RETVec potrebbe permettere di migliorare la rilevazione dello spam del 38% e di ridurre i falsi positivi del 19,4%. Richiede inoltre meno risorse di calcolo rispetto ad altre misure.

Questa nuova trovata di Google è l’ennesimo segnale dell’attenzione che l’azienda sta ponendo sulla questione delle sicurezza informatica. Recentemente, l’azienda ha annunciato che comincerà a cancellare tutti gli account Gmail che sono rimasti inattivi per troppo tempo, per evitare che i criminali informatici riescano a sfruttarli e mettere in pericolo i dati sensibili degli utenti.

Gestione cookie