WindTre “ha ufficialmente chiuso”: l’annuncio a sorpresa

Novità assoluto in arrivo per WindTre, con l’operatore telefonico che ha chiuso ufficialmente: arriva l’annuncio shock dell’azienda. 

Uno dei colossi della telefonia mobile italiana è sicuramente WindTre, che arriva a competere con i top di mercato come Tim, Vodafone ed il vero protagonista degli ultimi anni come Iliad. Sono state tantissime le evoluzioni ed i cambi di strategia dell’operatore arancione nell’ultimo anno. Infatti il 2023 è stato senza ombra di dubbio l’anno delle rimodulazioni, con diverse offerte proposte dalla compagnia che hanno subito un rincaro dei prezzi.

WindTre ufficialmente chiuso annuncio ufficiale
Cambio di rotta per la compagnia telefonica – Credits: windtre.it – Computer-Idea.it

Rincari che però vanno di pari passo con la strategia dei competitor. Nemmeno le reti MVNO si sono sottratte all’aumento dei prezzi, con gli utenti che si sono ritrovati a pagare dai 2 ai 5 euro in più a fine mese. In alternativa, però, tutti gli abbonati avevano il diritto di recesso senza pagare alcuna penale entro 60 giorni dalle rimodulazioni. Adesso WindTre ha sorpreso tutti ed ha deciso di dismettere uno dei suoi servizi. L’annuncio ufficiale della compagnia telefonica ha svelato tutti i dettagli dell’iniziativa.

WindTre chiude ufficialmente un servizio: cosa bisogna sapere

WindTre ha recentemente annunciato l’interruzione ufficiale di alcuni piani ed opzioni tariffarie che prevedevano l’autoricarica. Le opzioni coinvolte in questo cambio di rotta sono Be Wind, Pieno Wind e Pieno SMS, tutte derivanti dall’ex brand Wind e ancora attive per alcuni clienti. Questa mossa fa parte di una strategia più ampia che mira a adattare l’offerta dell’operatore alle mutevoli esigenze del mercato.

WindTre ufficialmente chiuso annuncio ufficiale
Stop ufficiale per l’operatore telefonico – Credits: windtre.it – Computer-Idea.it

Specialmente per Pieno Wind e Pieno SMS ci sarà una chiusura totale, mentre il piano Be Wind rimarrà disponibile senza i meccanismi di autoricarica. Grazie a questa modifica gli utenti potranno continuare ad utilizzare la tariffa a consumo prevista, anche se priva dei benefici legati a questa modalità di pagamento. Per i piani definitivamente disattivati, che prevedevano un costo variabile, WindTre ha messo in atto alcune misure compensative.

I clienti potrebbero ricevere un rimborso dell’importo pagato e non utilizzato entro il 29 Febbraio 2024. Alcuni clienti potrebbero beneficiare di uno sconto sul prezzo dell’offerta, valido per sei mesi. L’operatore ha già contattato i clienti interessati per comunicare loro queste opportunità.

Quanto al credito bonus accumulato dagli utenti fino al 22 gennaio 2024 potrà essere utilizzato fino al 15 Dicembre 2024. Dopo questa data, il credito scadrà e non potrà essere recuperato. Va sottolineato che il credito non è trasferibile né monetizzabile e non può essere utilizzato per acquisti VAS o App Store, né per effettuare chiamate o inviare SMS verso numeri a tariffa speciale.

In queste ore WindTre ha voluto anche giustificare la dismissione di questi piani e l’interruzione dei meccanismi di ricarica affermando come questa decisione sia stata presa di fronte all’esigenza di sostenibilità economica emersa in seguito alla variazione strutturale dei costi.

L’obiettivo dell’azienda è quello di mantenere livelli di servizio in linea con le crescenti esigenze del mercato. È importante notare che i clienti hanno il diritto di esercitare il recesso senza incorrere in penali o costi di disattivazione.

Sarà possibile farlo entro 60 giorni dalla ricezione della comunicazione via SMS da parte dell’operatore, inviando una comunicazione con causale di recesso “modifica delle condizioni contrattuali”. Il recesso potrà avvenire tramite lettera raccomandata, PEC, punto vendita WINDTRE, chiamata al 159 o compilando il modulo apposito sul sito ufficiale dell’operatore.

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