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Ozone partecipa al Computex 2016 con nuovi e strabilianti prodotti

Ozone Gaming gear come suggerisce il nome è il brand di un’azienda europea che si occupa della realizzazione e vendita di periferiche di gioco innovative e prodotti con uno stile unico. Ebbene la stessa non poteva non presenziare alla Computex 2016, dove ha presentato la nuova linea di cuffie e mouse e tastiere. Prima di passare alla descrizione di ognuna di esse è piacevole ricordare che nonostante qualche piccola differenza a livello di design, la società non abbia cambiato un aspetto fondamentale degli stessi : il prezzo, quest’ultimo, infatti, continua ad essere modico e molto equilibrato considerando la qualità dei materiali utilizzati.

Ozone: dalle cuffie alle tastiere passando per i mouse: ecco tutte le novità presentate alla manifestazione di Tapei

Partiamo dalle cuffie! Il primo modello si chiama Ekho H80 che si caratterizza non solo per i padiglioni molto morbidi all’interno e colorati all’esterno dai led che riproducono il logo dell’azienda, ma per la possibilità di inserire e disinserire il microfono. Visto il modico prezzo di 80 euro, la qualità dei materiali non può che essere media ma comunque buona.  Segue il modello Rage Z90 dal design molto più vistoso e leggermente più squadrato, che non offre la possibilità di estrarre il microfono, ma dispone di un telecomando in grado di regolare l’ingresso di ogni singolo canale in maniera assolutamente indipendente. Questa caratteristica fa volare il prezzo a 110 euro. Ma il prodotto su cui punta l’azienda è il modello Rage Z50, anch’esso dal design leggermente squadrato ma disponibile in tantissimi colori tutti accesi e brillanti, al modico prezzo di 50 euro, strettamente correlato, quest’ultimo, alla struttura in plastica nonostante gli interni in alluminio e padiglioni molto morbidi.

I modelli dei mouse presentati sono tre  Neon M50, Neon 3K ed Exon F90, tutti caratterizzati dalla luce a led e un design ergonomico, ma il “migliore” per il mercato è il Neon 3K  che ha un sensore ottico da 3500 DPI. Subito dopo c’è il Neon M50 che si differenzia solo per il sensore ottico che arriva a 5000 DPI. Infine, il più costoso resta l’Exon F90 non solo per il sensore ottico che raggiunge i 12000 DPI, ma per il fatto che presenta 10 pulsanti per altrettanti programmi.

La lista si conclude con i tre modelli di tastiere nello specifico: X30, Strike Battle Spectra e Strike Pro Spectra, tutte compatibili con chi ha la passione per i gaming e tutte accomunate dai switch meccanici Cherry MX. L’unica che si differenzia un pochino è la Strike Battle Spectra priva di tastierino numerico dedicato, ma comunque provvista di una retroilluminazione, rispetto alle altre due che seguono una sistema di illuminazione tradizionale.

Redazione

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