Facebook: l’ultima iniziativa di Zuckerberg è uno strumento contro il suicidio

Era in sperimentazione già da un po’, ma ora il tool di prevenzione contro il suicidio sarà disponibile su Facebook per tutti gli utenti dei Paesi nei quali il social network è presente. Zuckenberg non è certo nuovo ad iniziative sociali, e il suo ultimo progetto ha l’obbiettivo di creare una rete di supporto per tutti coloro che mostrano una certa inclinazione nel volersi togliere la vita.

Facebook: dove non arrivano le persone, arriva il social

Sul social network di Zuckenberg presto sarà disponibile un tool attraverso il quale potrà essere segnalato un post di una persona, qualora contenga chiari segni di volontà di suicidio. In questo modo, Facebook contatterà questa persona cercando di condividere con essa consigli o strumenti per trovare una soluzione prima che sia troppo tardi. Per quanto riguarda l’Italia, ancora non si conosce la data a partire dalla quale questo tool sarà disponibile. Nel frattempo, in occasione degli Europei 2016, il colosso di Zuckenberg ha creato un gioco per l’applicazione messenger: per attivarlo, basterà inviare l’emoji con il pallone ad un contatto e sarà possibile sfidare l’amico in una serie di palleggi effettuabili con il dito, con l’obbiettivo di non far toccare “terra” al pallone. La funzione è disponibile solo per l’applicazione di iOS e Android.

Utenti in ribellione per l’incombente minaccia di perdita delle foto

Cosa sta per accadere alle immagini raccolte negli album di Facebook? Da qualche giorno, parecchi utenti del social stanno ricevendo questo messaggio:

Le foto che hai sincronizzato privatamente dal tuo telefono saranno eliminate a breve. All’inizio di quest’anno, le foto sono state spostate su Moments, una nuova applicazione.

L’applicazione “Moments” è stata in realtà lanciata esattamente un anno fa, al fine di consentire ai possessori di smartphone di condividere privatamente le proprie immagini in modo veloce. Si trattava, quindi, solo di una soluzione alternativa per la sincronizzazione automatica. Adesso, invece, sembrerebbe che l’applicazione diventerà l’unico archivio di foto degli utenti, che fino al 7 luglio potranno decidere se scaricarlo sul disco rigido, installare l’app, oppure perdere tutto. Un portavoce dell’azienda ha spiegato che si tratta di una misura che coinvolgerà gli utenti di Paesi al di fuori dell’Europa e del Canada poiché è stato deciso di eliminare gradualmente la funzione di sincronizzazione diretta del social. Il risultato è stato che l’applicazione Moments è balzata in vetta alla classifica delle più scaricate e molti si stanno chiedendo se non sia stato solo questo lo scopo di tanto clamore.

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